I "comunelli" della Bassa sono in fermento
La crisi agraria colpisce in modo particolare i braccianti della Bassa bolognese. Da un rapporto del dott. Paolo Predieri risulta che “nella stagione invernale, specialmente quando mancano i lavori, gli operai licenziati, e perciò oziosi, debbono vivere elemosinando”.
Movimenti di protesta si svolgono nei mesi di marzo e aprile in alcune tenute risicole del territorio di Molinella e San Pietro in Casale, dove i braccianti pretendono, senza risultato, di cambiare il luogo di lavoro.
A San Martino in Argine 300 braccianti (secondo altre fonti 3.000) scioperano per dieci giorni per un salario più elevato, ottenendo invece risultato positivo. A Budrio gli operai delle risaie incrociano le braccia per 12 giorni.
A Mezzolara uno sciopero delle risaiole dura dodici giorni. Entrano in sciopero anche gli scariolanti, cioè i braccianti impegnati nelle opere di bonifica delle terre paludose.
La Società agraria bolognese invoca misure repressive contro i capi socialisti, definiti “uomini esagerati e torbidi”, mentre il quotidiano "L'Avanti!" segnala che le idee socialiste si diffondono ovunque, "persino in quei piccoli comunelli e in quelle parrocchie di campagna, ove la vita sociale sembrava spenta".
La prefettura di Bologna conferma che “la propaganda dei principi e delle idee sovversive” hanno fatto strada nei comuni di Budrio, Baricella, Molinella, Medicina e nelle campagne romagnole.
- Luigi Arbizzani, Un secolo di lotte popolari, per la pace, il progresso e la libertà, in: Resistenza in Emilia Romagna, a cura di Roberto Fregna, Bologna, Regione Emilia-Romagna, stampa 1975, p. 13 (ill.)
- Luigi Arbizzani, Sguardi sull'ultimo secolo. Bologna e la sua provincia, 1859-1961, Bologna, Galileo, 1961, p. 60
- Archeologia industriale in Emilia Romagna Marche, a cura di Giorgio Pedrocco e Pier Paolo D'Attorre, Cinisello Balsamo, Pizzi, 1991, p. 26 (foto)
- Bassa bolognese: il riso...e le lacrime, annotazioni raccolte da Oriano Tassinari Clo, Bologna, Associazione Genitori Porta Lame, 1984, p. 21
- Gabriele Bonazzi, Bologna nella storia, Bologna, Pendragon, 2011, vol. II, Dall'Unità d'Italia agli anni Duemila, p. 58
- Tullio Calori, Molinella. Cronaca e storia, Bologna, Tamari, 1975, pp. 100-101
- Una città italiana. Immagini dell'Ottocento bolognese, a cura di Franco Cristofori, Bologna, Alfa, 1965, p. 17
- Cultura e società in Emilia-Romagna, atti del convegno, Mosca 4-17 settembre '78, Bologna, Giunta regionale dell'Emilia-Romagna, 1978, p. 24
- Pier Paolo D'Attorre, La politica, in Renato Zangheri, Bologna, Roma, ecc., Laterza, 1986, p. 79
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- Nazario Galassi, Vita di Andrea Costa, Milano, Feltrinelli, 1989, p. 537
- Gli scioperi in Italia, in: "Bollettino di notizie sul credito e la previdenza", 1885, p. 238
- Storia di Bologna, direttore Renato Zangheri, vol. 4., Bologna in età contemporanea, tomo 1., 1796-1914, a cura di Aldo Berselli e Angelo Varni, Bologna, Bononia University Press, 2010, pp. 333-338
- Torri e castelli. Bologna e la sua provincia. Storia, dizionario biografico, opere d'arte, notizie d'oggi, 2. ed. ampliata a cura di Luigi Arbizzani e Pietro Mondini, Bologna, Editrice Galileo, 1966, p. 206