I Carabinieri Pontifici
Una notificazione del 16 luglio 1816 firmata dal cardinale Ercole Consalvi istituisce il corpo dei Carabinieri Pontifici.
Possono esservi ammessi "cittadini celibi o vedovi senza prole, capaci di scrivere e leggere ... di robusta e sana costituzione, di moralità irreprensibile".
I Carabinieri devono garantire il mantenimento dell'ordine pubblico, l'esecuzione delle leggi e una vigilanza continua e repressiva all'interno dello stato. Oltre che alla polizia delle città, il loro servizio è destinato soprattutto "alla sicurezza delle Campagne e delle Strade".
Consapevoli di far parte di una formazione di élite, leale al Papa e all’autorità, devono dedicarsi alla "repressione de' malviventi, dei nemici dell'ordine e del governo" e non importunare "i cittadini e gli abitanti tranquilli".
All’inizio il Corpo sarà organizzato in due Reggimenti con base a Roma e a Pesaro. D sarà formato da un solo Reggimento diviso in sei Squadroni. La compagnia di Bologna farà parte, assieme a quella di Ferrara, del 6° Squadrone.
- Mariagrazia Esposito, Gianluca Stanzani, Persicetani uniti. Storie e uomini del Risorgimento bolognese (1815-1871), San Giovanni in Persiceto, Maglio, 2011, p. 214