Capolavori in mostra nella chiesa dello Spirito Santo
@ Ex chiesa e convento dello Spirito Santo | Qui, dal 1646, si insediarono i Chierici minori dello Spirito Santo. Il grande convento fu eretto, su progetto di Alfonso Torreggiani, nel 1746. La chiesa attigua, che risale al 1665, venne ridisegnata nel 1788 da Giuseppe Jarmorini; conserva resti di decorazioni in stucco e due grandi statue di Filippo Scandellari. Tutto il complesso fu gravemente danneggiato da un bombardamento nel 1943.Nella chiesa sconsacrata dello Spirito Santo, “magnificamente apparata” per l'occasione, è allestita una eccezionale mostra di arte antica.
Sono esposti diciotto capolavori trafugati nel giugno del 1796 dai Francesi dalle chiese cittadine e ritornati a Bologna dopo la caduta di Napoleone grazie all'opera diplomatica di Antonio Canova.
A celebri tavole di Perugino, Parmigianino, Raffaello si affiancano alcuni dei quadri più importanti della scuola bolognese, rappresentata soprattutto dai Carracci, da Guercino e da Guido Reni.
L'esposizione rappresenta “un importante momento di aggregazione” della cittadinanza bolognese attorno al proprio patrimonio artistico, un'omaggio ad opere di grande valore, che andranno a costituire il nucleo principale della Pinacoteca Nazionale.
- Antonio Canova e Bologna. Alle origini della Pinacoteca, a cura di Alessio Costarelli, Milano, Electa, 2021
- L'arte contesa: nell'età di Napoleone, Pio VII e Canova, a cura di Roberto Balzani, Cinisello Balsamo, Silvana, 2009
- Gian Piero Cammarota, Le origini della Pinacoteca nazionale di Bologna. Una raccolta di fonti, vol. 1., 1797-1815, Bologna, Minerva, 1997, p. 208
- Daniela Camurri, L'arte perduta. Le requisizioni di opere d'arte a Bologna in età napoleonica, 1796-1815, San Giorgio di Piano, Minerva, 2003, p. 148
- Andrea Emiliani, Bologna. Cronache dal vivere, Argelato, Minerva, 2013, p. 64
- L'Estasi di Santa Cecilia di Raffaello da Urbino nella Pinacoteca Nazionale di Bologna, Bologna, Alfa, 1983, p. 65
- Giuseppe Guidicini, Cose notabili della città di Bologna, ossia Storia cronologica de' suoi stabili sacri, pubblici e privati, Bologna, Tipografia delle Scienze di G. Vitali, vol. 2., 1869, p. 272
- Opere d'arte prese in Italia nel corso della campagna napoleonica 1796-1814 e riprese da Antonio Canova nel 1815, curatori Andrea Emiliani, Michel Laclotte, Faenza, Carta Bianca, 2018
- La Pinacoteca nazionale di Bologna, a cura di Andrea Emiliani, Bologna, Cappelli, 1967