I mondiali di calcio al Littoriale
Il 27 maggio allo stadio Littoriale è prevista la partita Svezia-Argentina per gli ottavi di finale dei campionati mondiali di calcio.
La squadra sudamericana è composta da semi-dilettanti e cede agli scandinavi per 3 a 2 davanti a circa 15mila spettatori. L’argentino Belis realizza al terzo minuto il primo goal in assoluto dei Mondiali.
In preparazione della partita con la Svezia, il 22 maggio gli argentini hanno giocato un’amichevole con l’SS Casalecchio, squadra di Prima divisione, vincendo per 7 a 1.
Il 31 maggio si giocherà il derby danubiano tra Austria-Ungheria, con i primi vincenti per 2 a 1 dopo una gara durissima, definita “non una partita, ma una baruffa” dall’allenatore austriaco Meisl.
Accorreranno 25mila tifosi, attratti anche dal maggior blasone delle due squadre, che in questo periodo dominano il calcio europeo.
Per questi mondiali non solo previste al Littoriale partite dell'Italia, benché il nuovo impianto polisportivo sia concerdemente riconosciuto come uno dei più funzionali e moderni.
La scelta è dovuta probabilmente ai contrasti politici, che hanno portato alla caduta in disgrazia di Leandro Arpinati (1892-1945), committente dello stadio e massimo dirigente dello sport italiano.
- German Aczel, Passione Mondiali 1930-2014. Storia illustrata dei mondiali di calcio, Milano, Dodici, 2014
- Bologna e il suo stadio. Ottant'anni dal Littoriale al Dall'Ara, con un testo di Giuseppe Quercioli, Bologna, Pendragon, 2006, p. 34
- Fabio Campisi, Il Bologna è una fede. Settant'anni in rossoblù raccontati da Barile, Bologna, Pendragon, 2002, p. 34
- Mauro Grimaldi, La Nazionale del Duce. Fatti, aneddoti, uomini e società nell'epoca d'oro del calcio italiano (1934-1938), Roma, Società stampa sportiva, 2003, p. 102