Gli Austriaci "si restringono" a Bologna e Ancona

dal 1 al 30 novembre 1856

Continua la presenza austriaca nelle Legazioni. Nel novembre del 1856 gli Imperiali “si restringono” a Bologna e ad Ancona. In questo periodo il Comando austriaco manda a morte 157 persone.

A Bologna gli Austriaci, al servizio del Legato pontificio, sono acquartierati in varie caserme ricavate da conventi soppressi in epoca napoleonica.

La più importante è situata tra Porta San Mamolo e Porta Castiglione, nell’ex convento dell’Annunziata, eretto nel 1475 dai Frati Minori Osservanti di San Paolo in Monte. E’ dotata di ampie stalle per la cavalleria e di un arsenale di artiglieria.

L’occupazione di Ancona, in vigore dal 1849, è considerata “uno dei periodi più duri e amari della sua millenaria storia”.

Approfondimenti
  • Cesare Cantù, Storia degli italiani, Torino, Unione tipografico-editrice, vol. 6., 1856, pp. 848, 868-869
  • Marco Severini, I grandi assedi del 1849: Ancona, Fermo, Zefiro, 2016, p. 45