Giuseppe Gabussi presidente della Commissione per la Costituente

15 gennaio 1849, 00:01

Il bolognese Giuseppe Gabussi (1791-1862) è eletto Presidente della Commissione che deve sorvegliare e dirigere le assemblee elettorali per la Costituente.

Avvocato e libraio, ha diretto il periodico "Il Precursore" e ha partecipato ai moti del 1831. Condannato ed esiliato nel 1833 per diffusione di opere vietate, è rientrato in patria dopo l'amnistia concessa da Pio IX nel 1846.

A Roma è stato collaboratore del periodico "La Bilancia" e tra i maggiori fautori della Costituente, non avendo condiviso la generale euforia per l'inizio "liberale" del pontificato di Pio IX.

Dopo la caduta della Repubblica Romana riparerà a Genova, dove morirà in povertà. Lascerà l'importante opera Memorie per servire alla storia della rivoluzione negli Stati romani.

Approfondimenti
  • Enrico Bottrigari, Cronaca di Bologna, a cura di Aldo Berselli, Bologna, Zanichelli, 1960-1962, vol. 2., p. 10
  • Giuseppe Gabussi, Memorie per servire alla storia della rivoluzione degli Stati romani dall'elevazione di Pio IX al pontificato sino alla caduta della Repubblica, Genova, Co' Tipi del R. I. de' sordo-muti, 1851-1852
  • Carlo Manelli, La Massoneria a Bologna dal XII al XX secolo, Bologna, Analisi, 1986, p. 61
  • Valeria Roncuzzi, Mauro Roversi Monaco, Bologna s'è desta! Itinerario risorgimentale nella città, Bologna, Minerva, 2011, p. 83