Giorgio Lolli "missionario" delle radio libere in Africa

1 gennaio 1991, 00:00

Giorgio Lolli, tecnico radio bolognese, impianta in Mali la prima radio libera africana. Assembla l'impianto su un palo coperto da rampicanti, usando pezzi fatti venire dall'Italia e camuffati da strumenti sanitari per aggirare il monopolio statale.

Dal Mali l'esperienza si diffonderà in pochi anni in tutto il continente nero. La società fondata da "monsieur Lolli", la Solaire, formerà tecnici e impianterà oltre 500 stazioni.

Le radio di Lolli sono per lo più piccole emittenti create per comunità locali. Usano la lingua dei villaggi e parlano di temi che interessano direttamente la gente: la siccità, i prezzi, l'Aids, la malaria, ma anche le feste, i canti popolari e le leggende degli anziani.

Approfondimenti
  • Francesca Del Rosso, L'italiano che fa parlare l'Africa alla radio, in: "Panorama", 10 giugno 2010, pp. 151-152
  • Radio FM 1976-2006: trent'anni di libertà d'antenna, a cura di Peppino Ortoleva, Giovanni Cordoni, Nicoletta Verna, Argelato, Minerva, 2006, p. 173