Giorgio Kienerk vince il concorso Baruzzi
dal 1 gen al 31 dic 1892
L'artista fiorentino Giorgio Kienerk (1869-1948) vince il concorso Baruzzi con la scultura in gesso L'Anguilla, scena realista in cui un bimbo agguanta il pesce pescato all'amo.
Allievo di Signorini e di Cecioni, ammiratore di Gemito, Kienerk si dedica quasi esclusivamente alla scultura fino al 1920. Da allora riprenderà anche a dipingere, eseguendo piccoli quadretti da cavalletto "di gusto post-macchiaiolo" (Panzetta).
A Bologna lascerà il suo unico monumento funerario conosciuto, il bel sepolcro per la famiglia Comi, eseguito a partire dal 1895. Sarà anche illustratore per l'editore Bemporad e per la rivista "Italia ride".
Approfondimenti
- La Certosa di Bologna. Un libro aperto sulla storia, Bologna, Museo civico del Risorgimento, 23 maggio - 5 luglio 2009, a cura di Roberto Martorelli, Bologna, Tipografia moderna, 2009, pp. 149-150
- Giorgio Kienerk a Bologna (1889-1900): un artista tra naturalismo e simbolismo, a cura di Carla Bernardini, Ferrara, Edisai, 2004
- Antonella Mampieri, Un'aggiunta inedita per il monumento Comi di Giorgio Kienerk, in: "Arte a Bologna. Bollettino dei musei civici d'arte antica", 6 (2007), p. 203
- Piero Pacini, Giorgio Kienerk. Tra simbolismo e liberty, Firenze, Cantini, 1989
- Eugenia Querci, Giorgio Kienerk. 1869-1948, Torino, Allemandi, 2003
- Torino 1902: le arti decorative internazionali del nuovo secolo, a cura di Rossana Bossaglia, Ezio Godoli, Marco Rosci, Milano, Fabbri, 1994, pp. 650-651