Si festeggia la fine dell'epidemia di colera

25 novembre 1855, 00:03

Il 25 novembre, con la celebrazione di un solenne Te Deum in San Petronio, è festeggiata la fine dell'epidemia di colera, che durante l'estate ha flagellato la città.

A settembre i casi di contagio hanno cominciato a diminuire e in novembre il morbo è praticamente scomparso. L'ultimo caso è stato dichiarato il 21 novembre.

Complessivamente il colera ha colpito 19.450 persone nella provincia di Bologna e quasi 12.000 di esse sono decedute. Tra i focolai presenti in città, quelli di via Pietralata e di via del Porto hanno avuto una diffusione esplosiva, avendo soprattutto l'acqua come tramite del contagio.

Lo sviluppo epidemico ha avuto un chiaro rapporto con lo stato del sottosuolo della zona più interessata, un'area intensamente abitata, attraversata da canali, ricca di attività produttive legate al ciclo dell'acqua.

Le acque “potabili” all'esterno della zona centrale servita dalla fontana del Nettuno sono da tempo inquinate per infiltrazione dai pozzi neri e dalle chiaviche.

Ha notevolmente inciso sulla diffusione del morbo anche la forte mobilità delle persone nella zona manifatturiera e lungo l'idrovia del Navile.

La possibilità di arginare il contagio è stata inoltre fortemente condizionata dal ritardo del suo riconoscimento, a partire dai casi avvenuti già nell'inverno del 1854.

Approfondimenti
  • Giuseppe Bosi, Archivio patrio di antiche e moderne rimembranze felsinee, rist. anast., Sala Bolognese, A.Forni, 1975, vol. 2., p. 284
  • Enrico Bottrigari, Cronaca di Bologna, a cura di Aldo Berselli, Bologna, Zanichelli, 1960-1962, vol. 2., p. 345, 348
  • Alfredo Comandini, L'Italia nei cento anni del secolo XIX, 1801-1900, giorno per giorno illustrata, continuata da Antonio Monti, Milano, Vallardi, 1900-1942, vol. 3: 1850-1860, p. 550
  • Tiziano Costa, “Adès basta!”. Umori della Bologna risorgimentale, in: Alla scoperta del Risorgimento a Bologna e provincia, a cura di Giuseppe Maria Mioni e Marco Poli, nuova ed., Bologna, Congregazione felsinaria, 2011, pp. 38-39
  • Fabio Giusberti, Franco Piro, Sergio Sabbatani, Acqua, ricchezza e salute. Il colera a Bologna nel XIX secolo, Bologna, Compositori, 1999, pp. 68-70, 75