Felice Cavallotti commemorato all'Università

6 marzo 1898, 00:00

L'esponente politico radicale Felice Cavallotti (1842-1898) è ucciso in duello dal deputato conservatore Ferruccio Macola, direttore della "Gazzetta di Venezia". Giosuè Carducci lo commemora solennemente all'Università, presentandolo come un eroe rivoluzionario.

Ex garibaldino, studioso di storia e scrittore teatrale, Cavallotti era il capo indiscusso della "estrema sinistra" in parlamento, alla testa di numerose lotte per le riforme.

Fu contrario al trasformismo di Depretis e combattè l'avventura coloniale italiana. Nel 1885, durante l'epidemia di colera a Napoli, fu tra coloro che accorsero in aiuto alla popolazione, assieme a Andrea Costa e Errico Malatesta.

I suoi funerali si trasformano in una grande manifestazione popolare contro il governo conservatore e i partiti moderati.

Approfondimenti
  • Dino Biondi, Il Resto del Carlino 1885-1985. Un giornale nella storia d'Italia, Bologna, Poligrafici Editoriale, 1985, p. 52
  • Alessandro Galante Garrone, Felice Cavallotti, Torino, Unione tipografico-editrice torinese, 1976
  • Giovanni Spadolini, I radicali dell'Ottocento. Da Garibaldi a Cavallotti, Firenze, F. Le Monnier, 1960
  • La storia d'Italia, Roma, La Biblioteca di Repubblica, 2005, vol. 25, Cronologia, p. 212