Fanny Cerrito al Teatro Comunale

dal 1 al 30 novembre 1844

In novembre al Teatro Comunale si esibisce la danzatrice Fanny Cerrito (1817-1909). Ha debuttato a Napoli nel 1832 e in seguito ha conquistato i teatri europei. E' prima ballerina all'Her Majesty's Theatre a Londra, favorita del pubblico inglese.

E' una ragazza “vezzosa e incantevole, col sorriso d'Amore” e anche a Bologna suscita entusiasmi, che non saranno toccati da altre osannate primedonne della danza, come Fanny Elssler o Maria Taglioni, la sua grande rivale.

Gaetano Fiori, direttore di “Teatri, Arti e Letteratura”, la descrive come “grazia del Ballo”, “diletta dell'arte”, ora lontana e spirituale, ora “carezzevole amante”. Altri la descrivono come la personificazione "di quel bello, che quando si ammira nelle famose opere dei greci artisti, viene detto ideale".

Hans Christian Andersen, nella sua autobiografia, ne parla come di una incarnazione della gioventù, come "il tuffo di una rondine nella danza".

Un pasticcere bolognese le dedicherà un dolce speciale: delle meringhe al lattemiele ispirate al suo seno procace, chiamate volgarmente “poppe alla Cerrito”.

Approfondimenti
  • Marina Calore, Bologna a teatro. L'Ottocento, Bologna, Guidicini e Rosa, 1982, p. 37
  • Alessandro Cervellati, Bologna frivola, Bologna, Tamari, 1963, pp. 114-116
  • Alessandro Cervellati, Storia dei burattini e burattinai bolognesi (Fagiolino & C.), Bologna, Cappelli, 1964, p. 119
  • R.B., Fanny Cerrito, in: "La Farfalla", 11 novembre 1840, p. 4