Faccioli e Vighi alla Biennale di Venezia

22 aprile 1905, 00:00

La VI Biennale di Venezia, che si svolge dal 22 aprile al 31 ottobre sotto la presidenza di Filippo Grimani, ospita per la prima ed unica volta alcune opere dei pittori bolognesi Raffaele Faccioli (1845-1916) e Coriolano Vighi (1846-1905).

Per Faccioli, ormai sessantenne, è l'ultima grande occasione della sua compiuta carriera artistica, che lo ha visto spaziare tra varie tipologie e soggetti, dal ritratto alla pittura religiosa, dagli interni al paesaggio. A quest'ultimo, giocato “tra visione ideale e idillio campestre”, si dedicherà specialmente al limitare della sua vita.

Vighi è più giovane di Faccioli ed è reduce dal successo al Salon di Parigi. A Venezia invia un grande pastello, che sarà rovinato da facchini inesperti. Questa disavventura minerà ulteriormente la sua salute ormai molto precaria. Morirà il 9 aprile, poco prima dell'apertura ufficiale dell'esposizione.

Approfondimenti
  • Da Bertelli a Guidi. Vent'anni di mostre dell'Associazione Bologna per le Arti, mostra e catalogo a cura di Stella Ingino e Giuseppe Mancini, Bentivoglio, Grafiche dell'Artiere, 2019, p. 30
  • Pompilio Mandelli, Via delle Belle Arti, ed. accr. e corretta, San Giorgio di Piano, Minerva Edizioni, 2002, p. 26, nota 5