Edificato nel 1805, su disegno di Francesco Santini, fu inaugurato nel giugno di quell'anno, alla presenza di Napoleone. L'interno è stato del tutto distrutto da un bombardamento nel 1944. L'edificio attiguo, al n. 35, era l'Albergo del Corso, uno dei più noti e frequentati della città, realizzato dallo stesso architetto.
Approfondimenti
- Carla Benedetti Zaffagnini, I teatri perduti, in: Bologna Novecento. Un secolo di vita della città, a cura di Maria Letizia Bramante Tinarelli, Castelmaggiore, FOR, 1998, pp. 73-74
- Luigi Bortolotti, Bologna dentro le mura. Nella storia e nell'arte, Bologna, La grafica emiliana, 1977, p. 120
- Marina Calore, Il teatro del Corso 1805-1944. 150 anni di vita teatrale bolognese tra aneddoti e documenti, Bologna, Lo scarabeo, 1992
- David Sicari, I luoghi dello spettacolo a Bologna. Una città di teatri, Bologna, Compositori, 2003