La fillossera infesta le viti delle colline imolesi

6 luglio 1892, 12:26

Nei comuni di Imola e di Dozza, a seguito di approfondite ricerche, è accertata una grave infestazione di fillossera (o filossera), il nemico più pericoloso della viticoltura europea alla fine dell’800.

Purtroppo il contagio è già molto avanzato e interessa aree prossime “a luoghi di esportazione delle piantine”. E’ esteso, inoltre, anche ai vicini comuni di Castelbolognese e Riolo, che appartengono alla provincia di Ravenna. 

In base al decreto ministeriale 6 luglio 1892, dai territori infettati è vietato esportare vegetali di ogni tipo.

La fillossera (Daktulosphaira vitifoliae), un afide proveniente dal continente americano, che provoca danni alle radici e alle foglie delle viti, è apparso in Europa a metà dell’800 (in Italia nel 1879). La sua diffusione cambierà per sempre il volto della viticoltura del vecchio continente.

Gli interventi tradizionali non saranno in grado di fermare la distruzione, in pochi anni, di quasi il 90 per cento dei vigneti. Nel 1929 saranno 36 i comuni della provincia di Bologna colpiti dall’epidemia.

La crisi provocata dalla fillossera verrà a poco a poco superata con l’innesto delle varietà europee su vitigni americani geneticamente resistenti al fitofago.

Nella zona di Bologna saranno pochi i vitigni prefilossera superstiti, le viti “a piede franco”, non innestate: tra esse la vite del Fantini, coltivata nel comune di Pianoro e le viti di Saslà (Chasselas) sopravvissute in un podere del Parco dell’Abbazia di Monteveglio in Valsamoggia.

Approfondimenti
  • Annali e ragguagli dell'Ufficio provinciale per l'Agricoltura del R. Laboratorio chimico agrario e del Comizio Agrario di Bologna. 1898, anno VI degli Annali, anno 27. dei Ragguagli. Cronaca lotta contro la fillossera, Bologna, Società tipografica già Compositori, 1899
  • Maria Luisa Boriani, Storie della vite e del vino nel bolognese. Memorie, documenti e immagini, in: "Annali dell'Accademia Nazionale di Agricoltura", 103 (2010), pp. 261-269
  • Domizio Cavazza, Contro la fillossera. Relazione sull'operato dell'Ufficio provinciale per l'agricoltura di Bologna nell'anno 1895, Bologna, Soc. Tip. Già Compositori, 1896
  • Domizio Cavazza, La lotta contro la fillossera nella provincia di Bologna e il servizio di vigilanza antifillosserica negli anni 1902 e 1903, Bologna, Società tipografica già Compositori, 1904
  • Domizio Cavazza, Relazione alla Deputazione provinciale di Bologna sui provvedimenti per combattere la fillossera, Bologna, Regia tipografia, 1893
  • Consorzi antifillosserici della Provincia di Bologna, Finalmente!... le schermaglie bolognesi contro la fillossera si trasformano ora in vera lotta, Bologna, Soc. tip. già Compositori, 1924
  • Elenco dei Comuni, secondo la circoscrizione amministrativa. dichiarati fillosserati o sospetti d'infezione fillosserica al 31 dicembre 1929 (...), in: "Bollettino Ufficiale del Ministero dell'Agricoltura e delle Foreste", 1 (1930), p. 94
  • Elenco generale dei comuni accertati infetti di fillossera o sospetti di esserlo (...), in: "Bollettino dei trasporti e dei viaggi in ferrovia", 17 (1892), p. 122
  • Pietro Gavazzi, La viticoltura e la fillossera, memoria del socio cavaliere dottor Pietro Gavazzi letta nell'adunanza delli 20 marzo 1887, in: "Annali della Società agraria provinciale di Bologna in continuazione delle memorie della Società medesima", 27 (1887), pp. 96-107
  • Vittorio Peglion, La fillossera e le principali malattie crittogamiche della vite con speciale riguardo ai mezzi di difesa, Milano, U. Hoepli, 1902, p. 5
  • Luigi Zerbini, Difendiamo la vite dalla fillossera. Norme pratiche per il viticultore bolognese, Bologna, Società tipografica già Compositori, 1927
  • L. Zerbini, La fillossera e la ricostituzione viticola nel bolognese, Bologna, Società tip. già Compositori, 1937