I cappelli di paglia di Baricella

24 ottobre 1856, 12:10

Nella tenuta della contessa La Rochejaquelein, la signora Sidonie Bergasse, sua rappresentante per la conduzione di quelle terre, fa venire dalla Toscana una maestra per insegnare alle ragazze povere della scuola di beneficenza di Baricella l'arte di confezionare cappelli di paglia.

Fino a cinquanta allieve vengono addestrate a fare la treccia e avviate alla coltivazione e all' "imbianchitura" della paglia.

All'Esposizione Industriale tenuta a Bologna nel 1856 i cappelli di Baricella ottengono una medaglia di prima classe per "la finezza ed eguaglianza delle paglie" e per il "perfetto intrecciamento e cucitura dei cappelli".

I "cappelli in fina treccia di paglia, ad uso di Firenze" saranno esposti anche alla mostra allestita in occasione della visita di papa Pio IX a Bologna nel 1857.

Approfondimenti
  • Almanacco italiano. Piccola enciclopedia popolare della vita pratica e annuario diplomatico amministrativo e statistico, Firenze, Bemporad, vol. 4, 1899, p. 305
  • Annali della Societa agraria provinciale di Bologna, 1993, p. 145
  • E.F. Scarpellini, Il Sommo Pontefice Pio IX visitando nel 1857 i suoi domini, Roma, Tipografia della R.C.A., 1858, p. 16