Elezioni amministrative. Il PSU si astiene
21 gennaio 1923, 00:00
Il 21 gennaio 1923 si tengono le elezioni amministrative comunali. Il Partito Socialista Unitario decide di astenersi. I nazionalisti affermano che i socialisti si sono ritirati “cercando di accreditare la favola della libertà conculcata”.
Vota il 67,1% degli iscritti e i fascisti ottengono un grande successo. Il 28 gennaio sarà proclamato il nuovo Consiglio comunale e il 4 marzo sarà eletto sindaco il prof. Umberto Puppini (1884-1946).
Approfondimenti
- Annalisa Padovani, Stefano Salvatori, Cronaca del nazionalismo e del fascismo a Bologna dal 1918 al 1923. Nomi, fatti, luoghi, Bologna, Tinarelli, 2011, p. 205
- Fiorenza Tarozzi, Nuova amministrazione, nuova classe dirigente, in: Storia di Bologna, a cura di Renato Zangheri, Bologna, Bononia University Press, 2013, vol. 4., tomo 2., Bologna in età contemporanea 1915-2000, a cura di Angelo Varni, p. 165