Edificazione del quartiere Barca

@ Via Achille Grandi, 40133 Bologna (BO)
dal 1 gen al 31 dic 1957

Inizia, con il coordinamento dell'architetto Giuseppe Vaccaro (1896-1970), la realizzazione del nuovo quartiere Barca, nella periferia ovest vicino a un’ansa del fiume Reno.

Progettato alcuni anni prima nell'ambito del CEP (il Coordinamento di Edilizia Popolare che riunisce vari istituti come l'INA Casa e l'Istituto Case Popolari), la sua realizzazione è stata condizionata dalla presenza nella zona di un elettrodotto delle ferrovie.

E' il più importante intervento urbanistico del dopoguerra nella periferia di Bologna: si stima l'insediamento di circa 40.000 abitanti. Nel progetto dei vari settori e complessi edilizi sono coinvolti Annibale Vitellozzi (1902-1990), Francesco Santini (1904-1976), Alberto Legnani (1894-1958) e altri.

L'emergenza architettonica più caratteristica è un lunghissimo edificio a due piani, leggermente ricurvo, destinato ad abitazioni e negozi, che sarà chiamato "il Treno". L'edificio della scuola elementare, progetto degli arch. Alfredo Leorati, Italo Bianco, Luigi Vignali e altri, vincerà il Premio IN-ARCH 1959.

Nel 1961 il card. Lercaro decreterà l'edificazione di una parrocchia al centro del popoloso quartiere. All'inizio l'edificio sacro sarà solo una cappella volante, poi un prefabbricato. La costruzione definitiva (1985) - chiesa parrocchiale di Sant'Andrea Apostolo - sarà opera dell'arch. Vittorio Gandolfi.

Il piano urbanistico originario del quartiere Barca sarà attuato solo in parte. L'inaugurazione avverrà nel 1962.

Approfondimenti
  • Accademia di Belle Arti di Bologna, Figure del '900 2. Oltre l'Accademia, Carpi, LaLit, stampa 2001, p. 399
  • Alfredo Leorati, a cura di Stefano Zironi e Fulvia Branchetta, Sala Bolognese, A. Forni, 1999, pp. 47-51
  • Archivio Vaccaro, Gabriele Basilico, Giuseppe Vaccaro moderno e contemporaneo, prefazione di Renato Nicolini, Roma, Peliti Associati, 2000
  • Milana Benassi Capuano e Maria Angela Neri, Oltre i cancelli... al Reno, Bologna, Istituto Comprensivo n. 1, 2010, pp. 24-25, 52
  • G. Bernabei, G. Gresleri, S. Zagnoni, Bologna moderna, 1860-1980, Bologna, Patron, 1984, pp. 187-189
  • Bologna. Guida di architettura, progetto editoriale e fotografie di Lorenzo Capellini, coordinamento editoriale di Giuliano Gresleri, Torino, U. Allemandi, 2004, p. 212
  • Pier Luigi Cervellati, Roberto Scannavini e Carlo De Angelis, La nuova cultura delle citta: la salvaguardia dei centri storici, la riappropriazione sociale degli organismi urbani e l'analisi dello sviluppo territoriale nell'esperienza di Bologna, Milano, Edizioni scientifiche e tecniche Mondadori, 1977, p. 270 (foto)
  • Elettra Malossi, Edilizia pubblica a Bologna: un itinerario, in: "Metronomie. Ricerche e studi sul sistema urbano bolognese", 17 (2000), pp. 115-126
  • Mario Gerardo Murolo, Giuseppe Vaccaro nel movimento moderno. Vittoria della ragione, in: "Strenna storica bolognese", 45 (1995), pp. 405-433
  • M. Angela Neri, Giovenale Ratini, Storie di un quartiere senza storia, Bologna, Comune di Bologna, Quartiere Reno, 1993
  • Alberto Pedrazzini, La vicenda urbanistica dall'emergenza di guerra ai primi anni Settanta, in: Storia di Bologna, a cura di Renato Zangheri, Bologna, Bononia University Press, 2013, vol. 4., tomo 2., Bologna in età contemporanea 1915-2000, a cura di Angelo Varni, p. 717, 719
  • Marco Poli, Cose d'altri tempi. Frammenti di storia bolognese, Bologna, Minerva, 2008, pp. 52-53
  • (foto) Dal Ghisello ai Prati di Caprara. Appunti fotografici per un libro sul quartiere Reno, prefazione di Renzo Renzi, fotografie di Vanna Rossi, Bologna, Centri sociali Barca e Santa Viola del quartiere Reno, 1996