Beatificazione di don Giovanni Fornasini
Nella basilica di San Petronio viene celebrata la Messa di beatificazione di don Giovanni Fornasini, prete martire a Monte Sole.
E' presieduta in nome del Papa dal cardinale Semeraro, Prefetto della Congregazione delle Cause dei Santi e concelebrata dall'arcivescovo di Bologna Zuppi. Vi assiste, tra gli altri, mons. Luigi Bettazzi, vescovo emerito di Ivrea e compagno di seminario di Fornasini.
Davanti all'altare è esposta l'urna con i resti di don Giovanni, assieme ad alcuni oggetti simbolo della sua vicenda umana: la bicicletta con la quale accorreva in aiuto ai bisognosi, gli occhiali e l'aspersorio che portava con sé il giorno della sua uccisione.
Giovane parroco della parrocchia di Sperticano, nei giorni dell'arrivo del fronte nella valle del Reno, contrassegnati da continui rastrellamenti dell'esercito tedesco, si prodigò senza sosta in varie località per salvare i suoi parrocchiani e per seppellire degnamente i morti.
Testimone della tremenda strage di Monte Sole, venne ucciso il 13 ottobre 1944 a San Martino di Caprara e il suo corpo fu ritrovato insepolto dopo la Liberazione.
“Curando gli sfollati - si afferma nella lettera di beatificazione - non smise mai di pregare con la gente. Soprattutto moltiplicava gli sforzi per evitare ulteriori spargimenti di sangue. Così, la violenza evitata alle pecorelle ha colpito il pastore”.
Nella sua omelia l'arcivescovo Zuppi esorta ad emulare l' “angelo di Marzabotto”: “Prendiamo gli occhiali di don Fornasini per vedere la vita con i sentimenti di Gesù , perché piena di amore da dare. Prendiamo noi la sua bicicletta per andare in fretta in tanti luoghi di sofferenza, per portare consolazione e speranza di Dio”.
Amare fino al martirio. Don Ubaldo Marchioni, Don Ferdinando Casagrande, Don Giovanni Fornasini, Don Elia Comini, Padre Martino Capelli, Suor Maria Norina Fiori, Rolando Rivi, a cura di Don Ferdinando Colombo, Bologna, Edizioni Sacro Cuore, 2013
Don Giovanni Fornasini scelto monello tra i monelli, s.l., s.e., 2019
Quei preti immagine viva di Cristo buon Pastore, presentazione di Alberto Di Chio, Bologna, a cura dell Curia Arcivescovile, s.d.