Divertimenti "animatissimi"

dal 1 al 28 febbraio 1857

Il carnevale acquista verso la fine “maggiore slancio ed allegria”. I teatri sono frequentati e c'è grande attesa per i divertimenti in maschera.

La Società Bolognese organizza due magnifiche feste da ballo, con grande sfoggio di lusso ed eleganza. Una si svolge nel nuovo appartamento del conte Simonetti, l'altra nel “nobile e sontuoso” palazzo Malvezzi, di recente rinnovato nelle decorazioni da Francesco Cocchi, Antonio Muzzi e Girolamo Dal Pane.

I divertimenti pubblici sono molto animati. I corsi mascherati frequentati da tanta gente allegra, desiderosa di divertirsi dopo la “lunga privazione” dovuta al colera. Il tradizionale getto dei fiori, dei fagioli e della farina diventa una “vera guerra combattuta senza posa”.

Approfondimenti
  • Enrico Bottrigari, Cronaca di Bologna, a cura di Aldo Berselli, Bologna, Zanichelli, 1960-1962, vol. 2., pp. 369-370
  • Guida di Bologna. Una città ricca di emozioni, Bologna, Provincia, 2009, p. 29