Demolita la chiesa di Santa Maria della Pace

@ Palazzo Hydra
dal 1 gen al 31 dic 1813

Il complesso conventuale di Santa Maria delle Grazie in via San Mamolo è trasformato in abitazione civile. Il nuovo proprietario, Luigi Ghirardenghi, fa demolire l'annesso tempietto di Santa Maria della Pace o degli Scolari.

Esso fu eretto nel 1321 dopo la composizione di un grave dissidio tra il Comune bolognese e gli scolari dell'Università.

Lo studente Jacopo da Valenza, innamorato della bella Giovanna Zagnoni, parente del giurista Giovanni d'Andrea, la rapì, suscitando un enorme scandalo. Dopo la condanna a morte del giovane, molti studenti abbandonarono Bologna, rifugiandosi a Imola e a Siena.

In seguito, grazie all'interessamento di papa Giovanni XXII, la lite fu ricomposta e gli studenti tornarono a frequentare l'Alma Mater.

L'11 marzo 1797 i Carmelitani, che abitavano il convento furono traslocati in S. Martino Maggiore e quindi soppressi l'11 dicembre 1798.

I locali vennero dati ai Signori della Missione - il loro collegio in Borgo della Paglia in un primo tempo era stato destinato all'Ospedale degli Esposti - e quindi venduti nel 1813. 

Nel 1843 nell'area sarà realizzato un elegante palazzo su disegno del Dottor Manini. Abitato nel '900 dal grande matematico e filosofo Federigo Enriques, sarà nuovamente restaurato nel 1989 dalla Società Hydra.

Approfondimenti
  • Luca Baccolini, I luoghi e i racconti più strani di Bologna. Alla scoperta della "dotta" lungo un viaggio nei suoi luoghi simbolo, Roma, Newton Compton, 2019, pp. 43-44
  • Davide Daghia, Bologna insolita e segreta, Versailles, Jonglez, 2017, pp. 146-147
  • Carlo Degli Esposti, San Procolo. Il santo, la chiesa, la parrocchia, Bologna, Parrocchia di S. Procolo, 1983, pp. 115-116
  • Marcello Fini, Bologna sacra. Tutte le chiese in due millenni di storia, Bologna, Pendragon, 2007, pp. 112-113
  • Giuseppe Guidicini, Cose notabili della città di Bologna, ossia Storia cronologica de' suoi stabili sacri, pubblici e privati, Bologna, Tipografia delle Scienze di G. Vitali, vol. 3., 1870, pp. 108-109
  • Paolo Nardi, La migratio delle scuole universitarie da Bologna a Siena: il problema della continuità istituzionale, in: L'università in tempo di crisi. Revisioni e novità dei saperi e delle istituzioni nel Trecento, da Bologna all'Europa, a cura di Berardo Pio, Riccardo Parmeggiani, Bologna, CLUEB, 2016, pp. 123-133
  • Palazzi bolognesi. Dimore storiche dal Medioevo all'Ottocento, introduzione di Eugenio Riccomini, Zola Predosa, L'inchiostroblu, 2000, pp. 206-207
  • Filippo Raffaelli, I segreti di Bologna, Bologna, Poligrafici, 1992, p. 50
  • Athos e Mario Vianelli, Bologna. Una città si racconta. La storia, i monumenti, l'Università, la gente, Bologna, Tamari, 1987, p. 22