Costituzione del GUF bolognese

20 ottobre 1921, 00:00

Gli studenti universitari fascisti nominano una commissione per la formazione di un Gruppo universitario. E' il primo nucleo del GUF bolognese.

La costituzione dei GUF sarà deliberata nel dicembre 1921 e il 21 febbraio 1922 si terrà a Bologna il primo Convegno nazionale. Sarà Dino Grandi a sottolineare, durante l'assise, il ruolo degli studenti universitari nella formazione della futura élite fascista.

Il GUF bolognese sarà rifondato formalmente il 21 marzo 1925 e intitolato a Giacomo Venezian. Il gruppo propaganda pubblicherà il foglio mensile "La Nuova Guardia", caratterizzato da una grafica innovativa, con la copertina dal titolo in bianco su azzurro, accompagnato da una frase di Mussolini e da grandi simboli fascisti.

L'impaginazione e le numerose fotocomposizioni saranno a cura di Renzo Bianchi, studente anziano di architettura e punto di riferimento per gli studenti più giovani.

Assumendo la gestione delle dispense universitarie, il GUF otterrà il controllo diretto dei docenti e della produzione didattica, mentre attraverso la messa a disposizione degli impianti sportivi e l'organizzazione di manifestazioni quali i Littoriali e i Campionati universitari, l'associazionismo fascista avrà in mano la preparazione fisica dell' "uomo nuovo".

Dal 1928, con la costituzione dell'Opera universitaria, avrà infine potere decisionale su tutto il settore assistenziale, dalla mensa, alla Casa dello Studente, alle borse di studio.

Approfondimenti
  • Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel Bolognese, 1919-1945, Bologna, Comune – ISREBO, vol. I, Nazario Sauro Onofri, Bologna dall'antifascismo alla Resistenza, 2005, pp. 147-148
  • Bologna anni 1930-40. Materiali d'opere e di memorie da leggere e da vedere, Bologna, Tipostampa Bolognese, 1983, p. 20
  • Giorgio Alberto Chiurco, Storia della rivoluzione fascista, vol. 4: Anno 1922, Firenze, Vallecchi, 1929, p. 51
  • Simone Duranti, Lo spirito gregario. I gruppi universitari fascisti tra politica e propaganda (1930-1940), prefazione di Enzo Collotti, Roma, Donzelli, 2008
  • Cristina Palma, Le riviste dei GUF e l'arte contemporanea 1926-1945, Milano, Silvana Editoriale, 2010, p. 125. sgg. Sven Reichardt, Camicie nere, camicie brune. Milizie fasciste in Italia e in Germania, Bologna, Il mulino, 2009, p. 177
  • Renzo Renzi, Dino Panzacchi, Cineguf che passione, in: Storie della goliardia bolognese dall'orbace alla contestazione, a cura di G. Boschetti, Bologna, Tamari, 1988, pp. 71-74
  • Simona Salustri, L'associazionismo studentesco fascista e i suoi rapporti con l'università: il caso Bologna, in: La storia delle università alle soglie del XXI secolo: la ricerca dei giovani studiosi tra fonti e nuovi percorsi di indagine, atti del Convegno internazionale di studi, Aosta, 18-20 dicembre 2006, a cura di Paolo Gheda ... (e altri), Bologna, CLUEB, 2008, pp. 257-272
  • Simona Salustri, La nuova guardia. Gli universitari bolognesi tra le due guerre (1919-1943), Bologna, CLUEB, 2009, p. 31
  • Gli studenti dell'Università di Bologna dal fascismo alla liberazione, Aula Magna dell'Università di Bologna, 21 aprile 2010, catalogo della mostra a cura di Paola Dessì e Pier Paolo Zannoni. Bologna, CLUEB, 2010, pp. 29-30, 49
  • Studenti grandi firme. L'editoria studentesca come laboratorio degli intellettuali italiani: 1860-1977, Bologna, CLUEB, 2016, pp. 67-69