Pubblici spettacoli nello steccato della Montagnola

24 ottobre 1803, 00:03

Lo steccato costruito sulla Montagnola per il volo in pallone di Zambeccari è utilizzato per vari spettacoli popolari.

Il 24 ottobre i macellai bolognesi vi organizzano una caccia al toro, una sorta di corrida, mai vista a Bologna, che si conclude con un gran parapiglia, la fuga delle bestie, danni al recinto e la partenza precipitosa dell'impresario per sottrarsi all'arresto.

Il 30 ottobre viene fatta una corsa di cavalli coi fantini, con grande partecipazione di pubblico. Il 13 novembre vi si svolge un Palio nei sacchi, una giostra e l'ascensione di due palloni volanti "ad aria infiammabile".

L'uso dello steccato continuerà anche l'anno seguente: il 22 maggio 1804 sarà preso in affitto da "speculatori", che organizzeranno ancora una caccia al toro, con biglietti d'ingresso da un paolo.

Il 22 luglio, invece, l'incasso dell'evento - l'innalzamento notturno di un pallone - sarà devoluto a vantaggio dei poveri.

Approfondimenti
  • Giancarlo Bernabei, La Montagnola di Bologna. Storia di popolo, Bologna, Pàtron, 1986, pp. 120-121
  • Marina Calore, Storie di teatri, teatranti e spettatori, in: In scena a Bologna. Il fondo Teatri e spettacoli nella Biblioteca dell'Archiginnasio di Bologna, 1761-1864, 1882, inventario e indici a cura di Patrizia Busi, Bologna, Comune, 2004, pp. 66-67
  • Tiziano Costa, Bologna dimenticata. Storie famose ma poco note, Bologna, Costa, 2021, p. 39