Contestato il Congresso cattolico

8 ottobre 1876, 00:01

Si svolge nella chiesa della SS. Trinità, il III Congresso Cattolico italiano, sotto la presidenza onoraria del cardinale Morichini, arcivescovo di Bologna. Vi partecipano circa cinquecento persone.

All'uscita i congressisti vengono pesantemente contestati da gruppi anticlericali, con salve di fischi e urla.

In serata si svolge in città una manifestazione di protesta, che induce il prefetto a sciogliere il congresso per motivi di ordine pubblico. La decisione viene da molti criticata, come una violazione delle libertà costituzionali.

L'Opera dei Congressi, presieduta da Giovanni Acquaderni, è comunque in piena espansione: tra Lombardia, Emilia e Veneto sorgono in breve tempo decine di comitati regionali e diocesiani e centinaia di comitati parrocchiali.

I cattolici partecipano sempre più alla vita pubblica, promuovendo associazioni di categoria, cerimonie religiose, ma anche biblioteche, scuole e giornali. E' prevista anche la partecipazione alle elezioni amministrative.

Approfondimenti
  • Aldo Berselli, Il terzo congresso cattolico italiano, Bologna, Vighi & Rizzoli, 1959 (estratto da: "Bollettino del Museo del Risorgimento di Bologna", anno 3., n. 3)
  • Alfredo Comandini, L'Italia nei cento anni del secolo XIX, 1801-1900, giorno per giorno illustrata, continuata da Antonio Monti, Milano, Vallardi, 1900-1942, vol. 5: 1871-1900, pp. 518-519
  • Giacomo de Antonellis, Storia dell'Azione cattolica, Milano, Rizzoli, 1987, pp. 86-87
  • La storia d'Italia, Roma, La Biblioteca di Repubblica, 2005, vol. 25, Cronologia, p. 148
  • Terzo Congresso cattolico italiano, inauguratosi in Bologna il dì 9 ottobre 1876, Bologna, Istituto tipografico, 1876