Condanne di prigionieri politici

18 gennaio 1855, 00:09

In un'aula della caserma di Sant'Agnese l'Uditore in capo austriaco, in presenza di molti alti ufficiali di Stato Maggiore, emette le condanne degli oppositori politici arrestati dopo le ultime cospirazioni mazziniane contro l'autorità dello Stato Pontificio.

Secondo una barbara consuetudine, ai prigionieri vengono fatte leggere le condanne pronunciate dal Tribunale - quasi tutte capitali e per impiccagione  - e, dopo che gli “infelici” hanno assaporato l'angoscia della morte imminente, le pene vengono commutate per grazia del Feldmaresciallo Radetzky.

Tra i condannati vi sono alcuni esponenti di rilievo dell'opposizione repubblicana, come Gregorio Gregorini (1826-1907), volontario del '48 distintosi nella difesa di Bologna; Natale Cervellati (1823-1883), parrucchiere nella cui bottega si svolgevano le riunioni mazziniane; Federico Comandini (1815-1893), patriota cesenate animatore della sezione faentina dell'Associazione Nazionale Italiana; Anna Grassetti Zanardi (1815-1896), organizzatrice dei comitati insurrezionali e ospite nella sua casa di molti cospiratori; Pietro Nanetti (1820-1876), a lungo incaricato di smistare ordini e stampe clandestine del movimento mazziniano.

Filippo Minarelli (1818-1889) e Filippo Stanzani (1832-1898), ripresi nel Ducato di Modena dopo essere evasi dal carcere dell'Annunziata, vengono più volte torturati a bastonate, perché confessino i nomi dei loro complici.

Tutti i prigionieri saranno tradotti al carcere pontificio di Civita Castellana. Lungo il percorso riceveranno testimonianze di affetto e anche soccorsi in denaro.

Approfondimenti
  • Carolina Bonafede, Memorie biografiche di Luigi Sabatini-Bonafede, Bologna, Stab. Tip. di G. Monti, 1863, p. 63
  • Enrico Bottrigari, Cronaca di Bologna, a cura di Aldo Berselli, Bologna, Zanichelli, 1960-1962, vol. 2., pp. 320-323
  • Briganti ed incanti della Bologna pontificia, a cura di Giovanni Greco, Bologna, Pàtron, 1999, p. 386
  • Federico Comandini, Cospirazioni di Romagna e Bologna nelle memorie di Federico Comandini e di altri patrioti del tempo. 1831-1857. Con documenti inediti, per cura di Alfredo Comandini, Bologna, Zanichelli, 1899, p. 414
  • Criminalità e controllo sociale a Bologna nell'Ottocento, a cura di Giovanni Greco, Bologna, Pàtron, 1998, pp. 57-58