Concorso per la nuova Fiera di Bologna
Il Comune di Bologna bandisce il concorso per un progetto di massima riguardante la sistemazione futura della Fiera in sede permanente. Con ampliamenti successivi, essa dovrà assumere importanza nazionale e internazionale.
Tra i progetti presentati è premiato all'unanimità quello degli architetti Bottoni, Legnani e Pucci. Esso prevede un'area espositiva di 400 mila mq tra le strade Mascarella e San Donato, in una fascia di territorio in precedenza occupata dalle fortificazioni del campo trincerato bolognese.
Si tratta di un progetto molto avanzato dal punto di vista metodologico, in cui il giovane architetto milanese Piero Bottoni (1903-1973), da poco in contatto con l'ambiente professionale bolognese, riversa la sua esperienza di delegato italiano ai Congressi internazionali di architettura moderna (CIAM).
Il concorso di idee non avrà alcun seguito pratico immediato, tuttavia, non per caso la Campionaria troverà la sua sede stabile, negli anni Sessanta, proprio nell'area prevista dal gruppo Bottoni.
- Alberto Legnani, a cura di Stefano Zironi e Fulvia Branchetta, Sala Bolognese, A. Forni, 1994, p. 13
- Giancarlo Consonni, Piero Bottoni a Bologna e a Imola. Casa, città, monumento, 1934-1969, Cremona, Ronca, 2003
- Ente Autonomo per le Fiere di Bologna, Una vetrina sul mondo. Storia per immagini della Fiera di Bologna, Bologna, L'Inchiostroblu, 1991, p. 91
- Giuliano Gresleri, La costruzione dell'architettura a Bologna nell'età di Giuseppe Vaccaro, in Giuseppe Vaccaro. Architetture per Bologna, a cura di Maristella Casciato, Giuliano Gresleri, Bologna, Compositori, 2006, p. 19 sgg.
- Giuliano Gresleri, La tela di Penelope. Bologna 1850-1950, in:Norma e arbitrio: architetti e ingegneri a Bologna 1850-1950, a cura di Giuliano Gresleri, Pier Giorgio Massaretti, Venezia, Marsilio, 2001, pp. 51-54 (a p. 51: L'Ordine degli architetti bandisce ...)
- Pietro Pozzi, Dopo la "Carta di Atene". Il concorso per la nuova Fiera, in Norma e arbitrio: architetti e ingegneri a Bologna 1850-1950, a cura di Giuliano Gresleri, Pier Giorgio Massaretti, Venezia, Marsilio, 2001, pp. 279-285
- Stefano Zagnoni, Presenza razionalista in Emilia-Romagna. I protagonisti e le opere. Architettura di regime e motivazioni culturali, in: "Parametro", 94-95 (1981), p. 72