Con Paolo Ferrari trionfa il dramma storico
La commedia Goldoni e le sue sedici commedie di Paolo Ferrari (1822-1889) viene rappresentata a Venezia dalla Compagnia Dondini ed ottiene un lusinghiero successo. Sarà giudicata “la più bella commedia scritta in italiano nella prima metà del secolo che corre”.
A Bologna verrà inserita nel repertorio della Compagnia Robotti durante il carnevale al Teatro del Corso e avrà un immediato gradimento, tanto che il pubblico ne chiederà una replica a scapito del dramma francese scelto dalla prima attrice Antonietta Robotti per la sua serata d'onore.
Un successo non inferiore otterrà un'altra commedia storica di Ferrari, La satira e il Parini, di cui i bolognesi coglieranno soprattutto l'aspetto patriottico, cioè la rievocazione delle glorie d'Italia fatta dal Parini nel quarto atto.
Rimarrà a merito dell'autore l'aver introdotto sulle scene bolognesi un nuovo genere teatrale - il dramma storico appunto - finalmente slegato da modelli francesi.
Di idee liberali, patriota e cospiratore politico, dopo l'Unità Ferrari sarà consigliere comunale a Milano e professore di storia e letteratura, con fama di uomo generoso e di gran cuore.
- Marina Calore, Bologna a teatro. L'Ottocento, Bologna, Guidicini e Rosa, 1982, p. 80
- Una città italiana. Immagini dell'Ottocento bolognese, a cura di Franco Cristofori, Bologna, Alfa, 1965, p. 138