Chiude il generatore elettrico della Grada

@ Via Monaldo Calari, 15, 40122 Bologna BO
dal 1 gen al 31 dic 1926

Dopo circa un quarto di secolo cessano di funzionare le due turbine impiantate nell'opificio della Grada. Il grande edificio, già di proprietà del cardinale Pompeo Aldrovandi (1668-1752), era anticamente usato come conceria di pelli e mulino da galla.

Passato nelle mani del Consorzio del Reno, nel corso dell'Ottocento era divenuto mulino da grano e in seguito bagno pubblico.

Le turbine installate nel 1899 producevano energia elettrica per l'Istituto ortopedico Rizzoli, sfruttando la corrente del canale. La linea elettrica giungeva a San Michele in Bosco, scorrendo per i viali di circonvallazione.

Approfondimenti
  • Tiziano Costa, Bologna dalla A alla Z. Enciclopedia della città antica, Bologna, Costa, 2011, p. 50
  • Tiziano Costa, Il grande libro dei Canali di Bologna, Bologna, Costa, 2005, p. 40 sgg.
  • Carlo De Angelis, La Conceria della Grada a Bologna, in: Il patrimonio industriale in Emilia-Romagna, atti della giornata di studi di Bologna (2 dicembre 2009), a cura di Massimo Tozzi Fontana, Enrico Chirigu, Narni, CRACE, 2011, pp. 69-87
  • Giorgio Tabarroni, La Grada e l'opificio cui essa ha dato il nome, in Acque nascoste. Antichi manufatti e nuovi recuperi lungo i corsi d'acqua della citta di Bologna, a cura di G. Pesci e C. Ugolini, Bologna, Editrice Compositori, 1997, pp. 79-85
  • Daniela Villani, L'opificio idraulico della Grada, in Acque nascoste cit. pp. 87-97