Fondata nel XII secolo, fu affidata alle suore di Santa Caterina di Quarto dal 1291 al 1668, quando divenne parrocchia. Ricostruita completamente su disegno di Alfonso Torreggiani (1761-63) e di Raimondo Compagnini, che architettò il portico, poi modificato da Vicenzo Vannini nel 1835. Nell'interno dipinti di T. Pasarotti, F. Cavazzoni, P. Fancelli; sculture di A. G. Piò, P. Tadolini e Compianto in terracotta policroma di G. Mazza (1681).
Approfondimenti
Umberto Beseghi, Introduzione alle chiese di Bologna, 4. ed., Bologna, Tamari, 1964, p. 224
Luigi Bortolotti, Bologna dentro le mura. Nella storia e nell'arte, Bologna, La grafica emiliana, 1977, p. 171
La chiesa parrocchiale e priorale di S. Maria Maddalena in Bologna. Piccola guida, S.l., s.e., 2000
La Chiesa priorale parrocchiale di S. Maria Maddalena in Bologna (2 giugno 1985), Bologna, G. Barghigiani, 1985
Le chiese di Bologna, testi di Mario Fanti (e altri), Bologna, L'inchiostroblu, 1992, pp. 220-223
Marcello Fini, Bologna sacra. Tutte le chiese in due millenni di storia, Bologna, Pendragon, 2007, p. 154
Contenuto inserito il 7 mar 2006
— Ultimo aggiornamento il 5 gen 2024