Chiesa di Santa Caterina di Strada Maggiore

Santa Caterina di Strada Maggiore, strada Maggiore, 74-76
In antico era un monastero delle monache Vallombrosane fondato da Barbara Orsi nel 1522, soppresso nel 1798. Il portico, aggiunto da P. Fiorini nel 1612, fu restaurato nel 1832 da E. Gasparini; nella facciata statue del XIX secolo di A. Franceschi, G. Putti, L. Roncagli; il campanile si deve a F. Antolini (1842). Nell'interno dipinti di G. F. Gessi, J. A. Calvi, A. Dardani, U. Gandolfi. Il presbiterio ottocentesco è opera di A. Guardassoni e G. B. Baldi.
Approfondimenti
  • Umberto Beseghi, Introduzione alle chiese di Bologna, 4. ed., Bologna, Tamari, 1964, pp. 242-243
  • Luigi Bortolotti, Bologna dentro le mura. Nella storia e nell'arte, Bologna, La grafica emiliana, 1977, pp. 145-146
  • Marcello Fini, Bologna sacra. Tutte le chiese in due millenni di storia, Bologna, Pendragon, 2007, pp. 47-48
  • Giuseppe Fornasini, La Chiesa parrocchiale di Santa Caterina V. M. di strada Maggiore in Bologna, 1962
  • G. Fornasini, Santa Caterina di Strada Maggiore in Bologna. Decennali 1992-2002. La Chiesa parrocchiale di Santa Caterina v. m. di Strada Maggiore in Bologna, Pontecchio Marconi, Digi graf, 2003
  • Le strade di Bologna. Una guida alfabetica alla storia, ai segreti, all'arte, al folclore (ecc.), a cura di Fabio e Filippo Raffaelli e Athos Vianelli, Roma, Newton periodici, 1988-1989, vol.1., p. 117