Il luogo di culto esisteva già nel 1162 e nel XIII secolo se ne ha notizia come di un possesso del Capitolo di San Pietro. L'edificio attuale venne costruito nel 1640, ad eccezione del campanile di struttura quattrocentesca, ricostruito nel 1966. Nell'interno affreschi di A. Guardassoni e A. Reggiani (1888); nella abside pala di G. Gandolfi (1792); dipinti di O. Samacchini, G. F. Gessi (1629), A. Lunghi (1718) e Cristo risorto, statua di G. B. Barberini.
Approfondimenti
- Marcello Fini, Bologna sacra. Tutte le chiese in due millenni di storia, Bologna, Pendragon, 2007, p. 64
- Paola Foschi, Domenico Cerami, Renzo Zagnoni, Monasteri benedettini nella diocesi di Bologna (secoli VII-XV), a cura di Paola Foschi, Bologna, Bononia University Press, 2017, p. 132