Casa Varrini

Varrini, via Santo Stefano, 57, Bologna
L'edificio, in origine di Astorre Bargellini, fu acquistato nel 1743 da Francesco Antonio Varrini che lo rinnovò radicalmente. Lo scalone si deve a Giuseppe Antonio Ambrosi; le sculture, con l'Immacolata della nicchia, sono opera di Angelo Gabriello Piò (1743 c.) e l'affresco nella volta soprastante è di G. Marchesi detto il Sansone. Al piano nobile si conservano nel salone belle tempere settecentesche di Carlo Lodi e sale con decorazioni coeve. Il palazzo è stato restaurato completamente in epoca recente dalla famiglia Guidi.
Approfondimenti
  • Umberto Beseghi, Palazzi di Bologna, 2. ed., Bologna, Tamari, 1957, p. 328
  • Martino Ghermandi, Gli Ambrosi architetti bolognesi del Settecento, in: "Il carrobbio", 12 (1986), pp. 181-194