Immobile di origine quattrocentesca di proprietà della famiglia Gessi passa all'inizio del Cinquecento alla famiglia Fontana, il cui stemma, raffigurante una grande vasca con getto d'acqua, compare sia sul portone principale, che su vari portali di pregio al piano terreno (1619). Alla fine del Settecento l'edificio fu acquisito dalla famiglia Gamberini, ascritta al patriziato nel 1796 con il titolo di Conte Palatino. Sul cortile interno si affaccia un ampio loggiato risalente al XV secolo con soffitti in legno a cassettoni decorati. Al piano nobile si trovano bellissimi saloni affrescati, con decorazioni neoclassiche della "bottega" di Antonio Basoli e Felice Giani.
Approfondimenti
Anna Maria Matteucci, I decoratori di formazione bolognese tra Settecento e Ottocento. Da Mauro Tesi ad Antonio Basoli, Milano, Electa, 2002, pp. 328-329

Casa Fontana - via d'Azeglio
Casa Fontana - via d'Azeglio

Casa Fontana - ingresso
Casa Fontana - ingresso

Casa Fontana - atrio
Casa Fontana - atrio

Casa Fontana - ingresso - particolare
Casa Fontana - ingresso - particolare

Casa Fontana - particolare
Casa Fontana - particolare

Casa Fontana - cartiglio
Casa Fontana - cartiglio