Progettata da Giuseppe Verardi per volere di Carlo Berti nel 1775, conserva una scala ed una loggia 'all'antica' con stucchi (1777) e affreschi di G. Gandolfi. Le statue di Giunone, Venere, Amore e Minerva sono di D. Palmerani; le candeliere sono eseguite su disegno di G. Terzi e realizzate da B. Furlani; i rilievi con le Stagioni sulla volta della scala sono di L. Acquisti. Nelle sale del piano nobile decorazioni neoclassiche.
Approfondimenti
- Giorgio Galeazzi, Casa Berti e le famiglie sue proprietarie nei secoli 13-20. Esempio di decorazione settecentesca bolognese, Bologna, a cura dell'Autore, 2022
- Giorgio Galeazzi, Bologna ai tempi di Alfonso Rubbiani. Primo tratto di via S. Stefano, da piazza della Mercanzia a piazza S. Stefano, in: "La Torre della Magione", 3 (2015), pp. 2-5
- Giorgio Galeazzi, Casa Berti in via S. Stefano, 14, in: "Strenna storica bolognese", 54 (2004), pp. 315-333
- Anna Maria Matteucci, I decoratori di formazione bolognese tra Settecento e Ottocento. Da Mauro Tesi ad Antonio Basoli, Milano, Electa, 2002, p. 278

Casa Berti
Casa Berti

Casa Berti, portone
Casa Berti, portone

Casa Berti - lato vicolo Trebisonda
Casa Berti - lato vicolo Trebisonda

Casa Berti - cartiglio
Casa Berti - cartiglio

Casa Berti - facciata
Casa Berti - facciata

Casa Berti
Casa Berti

Casa Berti - lato vicolo Alemagna - particolare
Casa Berti - lato vicolo Alemagna - particolare

Casa Berti - via Santo Stefano angolo vicolo Alemagna
Casa Berti - via Santo Stefano angolo vicolo Alemagna