Nell'interno si trova una sala affrescata con Venere e Giove da G. B. Caccioli, G. Alboresi e F. Mondini (1661) e vaste tempere con il Sacrificio biblico di V. M. Bigari e il Ratto di Elena di G. Marchesi detto il Sansone (1725). Nel 1764 la casa fu acquistata da Antonio Buratti, amatore d'arte, per il quale Gaetano Gandolfi affrescò una Minerva.
Contenuto inserito il 10 mar 2006
— Ultimo aggiornamento il 20 dic 2023