Carlo Alberto Cappelli sovrintendente all'Arena di Verona
Carlo Alberto Cappelli (1907-1982) inizia la sua attività di sovrintendente all'Arena di Verona in occasione della prima dell'Aida. Erede di Licinio Cappelli nella conduzione dell'azienda famigliare, ha sempre affiancato, all'impegno di editore, la passione per il teatro.
Già presidente della Stabile Filodrammatica bolognese, nel 1938 ha assunto la direzione del Luglio musicale, approdando poi alla sovrintendenza del Teatro comunale, che con lui è divenuto Ente Lirico.
Nel 1952 ha dato vita con Vittorio Gassman (1922-2000) e Luigi Squarzina (1922-2010) al Teatro d'arte italiano, pubblicando poi i lavori della compagnia in una nuova collana dell'editrice Cappelli: Teatro di tutto il mondo.
Il suo rapporto con Verona, iniziato al Festival shakespeariano del 1954, è continuato negli anni successivi. Sotto la sua sovrintendenza, l’Arena vivrà un periodo di straordinari successi e grande partecipazione popolare.
- Carlo Alberto Cappelli. "Vissi d'arte...". Un percorso fra editoria e teatro, 1907-1982, a cura di Adolfo Dodo Frattagli, Bologna, Cappelli, 2018
- Renzo Giacomelli, Il Teatro comunale di Bologna. Storia aneddotica e cronaca di due secoli (1763-1963), Bologna, Tamari Editori, 1965
- I grandi di Bologna. Repertorio alfabetico di personaggi illustri dal 1800 a oggi, a cura di Franco Basile e Giuseppe Castagnoli, Bologna, Il Resto del Carlino, Cassa di risparmio in Bologna, 1991, p. 31