Cantata filoimperiale nel Casino dei Nobili

11 marzo 1800, 00:02

Al Casino dei Nobili, il club aristocratico soppresso nel 1796 e da poco riaperto come Casino Civico nelle sale di Palazzo Zagnoni in via Castiglione, si tiene una Cantata a cinque voci, dal titolo Egeria, musicata dal marchese Sebastiano Tanari (1771-1809), “nobil uomo” e membro dell'Accademia Filarmonica, con testo di Pietro Metastasio, “poeta cesareo”.

Alla recita è stato aggiunto un coro “allusivo alle presenti circostanze” con un significativo ritornello:

Viva per mille secoli
Viva il valor Germano
Cessò del Gallo insano
Il barbaro furor

Approfondimenti
  • Silvia Benati, Mondanità e musica: la Società del Casino, in: Gioachino in Bologna. Mezzo secolo di società e cultura cittadina convissuto con Rossini e la sua musica, a cura di Jadranka Bentini e Piero Mioli, Bologna, Pendragon, 2018, p. 358
  • Tommaso de' Buoi, Diario delle cose principali accadute nella città di Bologna dall'anno 1796 fino all'anno 1821, a cura di Silvia Benati, Mirtide Gavelli e Fiorenza Tarozzi, Bologna, Bononia University Press, 2005, p. 118, 440, nota 19
  • Loris Rabiti, Il tocco di Polimnia. Maria Brizzi Giorgi, musicista, musa e mentore del giovane Rossini, introduzione di Antonio Castronuovo, Bologna, Pendragon, 2021, pp. 305-306