Superati i ponti delle vie Malcontenti, Piella (visibile in fondo) e Guglielmo Oberdan, il canale di Reno svolta decisamente a sinistra in un pozzo luce interno, anticamente compreso nel complesso conventuale carmelitano di San Martino.
Da questo punto il canale veniva chiamato delle Moline per i mulini per grano distribuiti lungo il suo corso, che prosegue fra le vie Alessandrini e Capo di Lucca.
Approfondimenti
- Tiziano Costa, Il grande libro dei canali di Bologna, nuova ed., Bologna, Costa, 2008, p. 101
- Le finestre sul Canale. Il ripristino degli affacci sulle acque, a cura di Francisco Giordano, Bologna, Costa, 1998, pp. 19-20