Calma apparente

7 agosto 1848, 00:10

La mattina del 7 agosto due ufficiali e tre soldati di cavalleria austriaci oltrepassano porta San Felice e vanno al gran galoppo al Palazzo Pubblico, seguiti da “sonore fischiate”.

Alle 9 sfilano da Porta Maggiore due squadroni di cavalleria e si schierano in piazza Maggiore. La città è deserta: i negozi sono chiusi e i Bolognesi sono quasi tutti rimasti in casa.

Poco dopo i soldati austriaci ripartono ed escono nuovamente dalla città. Forse non avevano ricevuto gli ordini di Welden di stazionare fuori dalle mura.

Altri soldati disarmati entrano alla spicciolata per fare acquisti, malvisti dai bolognesi, mentre pattuglie di ricognitori ispezionano le colline di San Michele in Bosco e dell'Osservanza alla ricerca di postazioni dominanti per l’artiglieria.

E' il contegno di alcuni ufficiali, intervenuti in centro nel pomeriggio, a suscitare lo sdegno dei cittadini: strisciano rumorosamente le spade per terra, nei caffè guardano la gente negli occhi, la provocano “con atti e con parole”, ordinano sorbetti tricolori.

Si scatena qualche parapiglia, ma per “il buon senso e la generosità dell'animo” dei Bolognesi, non accade nulla di grave.

Il generale Welden, intervenuto ad un pranzo con i suoi ufficiali nel Grande Albergo (poi hotel Brun), torna in tutta fretta al suo quartier generale.

Alla sera pattuglie armate di Austriaci percorrono le strade, con la scusa di proteggere i loro ufficiali, mentre la Guardia Civica, per timore di una sommossa, è radunata nel Palazzo Pubblico.

Per il testimone Francesco Majani si conclude così un giorno di grande trepidazione, “di batti cuore, da augurarsi d'eser sepolti alla Certosa”.

Approfondimenti
  • Giancarlo Bernabei, La Montagnola di Bologna. Storia di popolo, Bologna, Pàtron, 1986, p. 28
  • Pompeo Bertolazzi, Cronache risorgimentali. 1831-1849, a cura di Giovanni Guidi, Bologna, Costa, 1999, pp. 24-25
  • Beatrice Borghi, Rolando Dondarini, Bologna. Storia, volti e patrimoni di una comunità millenaria, Argelato, Minerva, 2011, p. 56, 170
  • Enrico Bottrigari, Cronaca di Bologna, a cura di Aldo Berselli, Bologna, Zanichelli, 1960-1962, v. 1., pp. 417-418
  • Giulio Cavazza, Bologna dall'età napoleonica al primo Novecento, in: Storia di Bologna, a cura di Antonio Ferri, Giancarlo Roversi, Bologna, Bononia University Press, 2005, p. 311
  • Alfredo Comandini, L'Italia nei cento anni del secolo XIX, 1801-1900, giorno per giorno illustrata, continuata da Antonio Monti, Milano, Vallardi, 1900-1942, vol. 2: 1826-1849, p. 1520
  • Bonaiuto del Vecchio, Intorno al glorioso fatto bolognese dell'8 agosto 1848, in: 
    Gli stati romani nel 1848-49. Episodii di Ancona, Bologna e Roma, cronache di G.B. Del Vecchio, Capolago, Tipografia Elvetica, 1851, pp. 14-18
  • Un giorno nella storia di Bologna, l'8 agosto 1848: mito e rappresentazione di un evento inaspettato, a cura di Mirtide Gavelli, Otello Sangiorgi, Fiorenza Tarozzi, Firenze, Vallecchi, 1998, pp. 36-37
  • Francesco Majani, Cose accadute nel tempo di mia vita, a cura di Angelo Varni, Venezia, Marsilio, 2003, p. 185
  • Gianfranco Paganelli, La storia siamo anche noi... Quarantennale del Centro Santa Viola, Bologna, Casa di Quartiere, Centro sociale, ricreativo e culturale "Santa Viola" APS, 2020, p. 89
  • Pasticcio alla bolognese. Storie, storielle, fatti, fattacci, episodi, racconti, filastrocche, poesie, zirudelle, narcisate, cronache, discorsi e bazzecole, raccolti e disordinatamente raccontati da Gino Calari, Bologna, Fondazione Cassa di Risparmio in Bologna, 2004, p. 96
  • Giuseppe Pittano, Carla Xella, I giorni di Bologna e dell'Emilia-Romagna, Bologna, Cappelli, 1978, p. 171
  • Valeria Roncuzzi, Mauro Roversi Monaco, Bologna s'è desta! Itinerario risorgimentale nella città, Bologna, Minerva, 2011, pp. 61-62, 85-86
  • Gianluca Stanzani, Guardie nazionali e Guardie civiche, in: Mariagrazia Esposito, Gianluca Stanzani, Persicetani uniti. Storie e uomini del Risorgimento bolognese (1815-1871), San Giovanni in Persiceto, Maglio, 2011, p. 157
  • La storia d'Italia, Roma, La Biblioteca di Repubblica, 2005, vol. 25, Cronologia, p. 81
  • Strade vecchie, nomi nuovi della città di Bologna, Sala Bolognese, A. Forni, 1990, pp. 9-10
  • Sandro Zabbini, Nadia Cesari, Da Napoleone al 1945, in: Dal Santerno al Panaro. Bologna e i comuni della provincia nella storia, nell'arte e nella tradizione, a cura e coordinamento di Cesare Bianchi, Bologna, Proposta, 1987, vol. 1: Da Bologna a Modena, p. 68