Buon successo della "Properzia dé Rossi" di Costa

25 agosto 1828, 00:11

La tragedia Properzia dé Rossi di Paolo Costa (1771-1836), presentata dalla compagnia drammatica Mascherpa, ottiene un lusinghiero successo all'Arena del Sole. Secondo le cronache "applaudì il popolo e si commosse dei casi dolorosi della protagonista".

L'autore è chiamato due volte sul palco “dalle vive, unanime ed iterate acclamazioni degli spettatori”.

Ambientata a Bologna nel '500, all'epoca delle feste per l'incoronazione di Carlo V, la tragedia è stata rappresentata in un primo tempo dagli Accademici Filodrammatici, ottenendo le lodi - molto incoraggianti per l'autore - del cardinale legato Albani.

Il "meraviglioso applauso" di Bologna non si ripeterà a Firenze, dove, al contrario, la pièce sarà “severamente giudicata dagli spettatori”, benché la parte della protagonista sia recitata dalla stessa attrice, la signora Pelzett.

Il testo della "rappresentazione tragica" è pubblicato nel 1828 dalla Tip. Cardinali e Frulli. Nello stesso anno Costa pubblica anche la commedia La donna ingegnosa.

Approfondimenti
  • Salvatore Betti, Properzia dé Rossi, in: "Giornale arcadico di scienze, lettere, arti", 39 (1828), pp. 289-294
  • Paolo Costa, Properzia de Rossi. Rappresentazlone tragica del signor Paolo Costa, Bologna, tipografia Cardinali e Frulli, 1828
  • Giuseppe Costetti, Il teatro italiano nel 1800. Indagini e ricordi, con elenco di autori e loro opere, Rocca S. Casciano, L. Cappelli, 1901, pp. 71-73
  • Vera Fortunati, Irene Graziani, Properzia De' Rossi. Una scultrice a Bologna nell'eta di Carlo V, Bologna, Compositori, 2008, p. 42, 121
  • Manuale di letteratura italiana. Storia per generi e problemi, a cura di Franco Brioschi e Costanzo Di Girolamo, vol. 3: Dalla metà del Settecento all'unità d'Italia, Torino, Bollati Boringhieri, 1995, p. 875
  • Properzia dé Rossi, in: "Biblioteca italiana o sia Giornale di letteratura scienze ed arti",  52 (1828), pp. 73-81