Bruno Ciari e la scuola a tempo pieno

1 gennaio 1966, 00:00

Il pedagogista toscano Bruno Ciari (1923-1970) è nominato direttore didattico per le attività scolastiche comunali. E' propugnatore del metodo di Freinet e animatore del Movimento di Cooperazione educativa (MCE).

Con la sua opera si pone l'obiettivo di realizzare alcune idee guida nei vari livelli della scuola pubblica. La più significativa, in ambito non solo cittadino, sarà l'idea di scuola completa, più nota come “scuola a tempo pieno”.

La richiesta di un insegnamento di questo tipo diviene esplicita nel Convegno organizzato nell'ambito del 7. Febbraio Pedagogico. La prima sperimentazione di scuola a tempo pieno sarà è effettuata a Bologna nell'anno scolastico 1968-69.

Approfondimenti
  • Beatrice Borghi, Rolando Dondarini, Bologna. Storia, volti e patrimoni di una comunità millenaria, Argelato, Minerva, 2011, p. 172
  • Bruno Ciari e il riordino dei cicli, a cura di Enzo Catarsi, Tirrenia, Edizioni del Cerro, 2001
  • Bruno Ciari tra politica e pedagogia, a cura di Enzo Catarsi, Scandicci, La nuova Italia, 1992
  • L'esperienza educativa e politica di Bruno Ciari. Materiali del Convegno di Certaldo, 11-13 settembre 1980, a cura di Enzo Catarsi e Andrea Spini, Firenze, La Nuova Italia, 1982
  • Franco Frabboni, Bologna, culla del sistema formativo integrato, in: 051. 2012-1970. Bologna: identità e memoria, a cura di Giuliana Santarelli, Bologna, Bononia University Press, 2012, pp. 133-138
  • Odette Righi, Dall'asilo alla scuola dell'infanzia. Bologna 1840-1970. 130 anni di storia, Bologna, Cappelli, 1979, p. 92 sgg.
  • Una stagione pedagogica con Bruno Ciari, a cura di Graziano Bonomi e Odette Righi, Bologna, Il mulino, 1982
  • Mirella Zecchini, Pedagogia popolare e psicologia dinamica. Aspetti della didattica di Bruno Ciari, Roma, L. Lucarini, 1979