La mostra "Bruno Pulga Ventidue"

21 dicembre 2022, 12:00

La mostra Bruno Pulga Ventidue nell'oratorio di S. Maria della Vita presenta opere del pittore Bruno Pulga (1922-1993) donate dal nipote a Genus Bononiae.

Si tratta di oli, acquerelli, disegni che coprono interamente l'evoluzione del suo percorso artistico. Accanto ad essi sono esposti lavori già presenti nelle collezioni della Fondazione Carisbo.

Pulga si formò all'Accademia di Bologna come allievo di Giorgio Morandi e Virgilio Guidi. Negli anni Cinquanta partecipò – assieme a Pompilio Mandelli, Cesare Romiti, Mario Nanni, Sergio Vacchi e altri – alla grande stagione dell'Ultimo Naturalismo promosso da Francesco Arcangeli.

La sua versione del naturalismo fu molto personale, basata sui rapporti spazio-tempo, sullo “scorrere degli eventi tutti strettamente concatenati gli uni agli altri in un flusso continuo”.

Nel 1961 si trasferì a Parigi, dove rimase fino alla morte. Fu uno degli interpreti più originali dell'informale – evocato e ripercorso per tutta la carriera - e il più internazionale della sua generazione.

Approfondimenti
  • A propos de l'exposition des peintures recentes de Bruno Pulga, Janvier 1973, Paris, Galerie Ariel, 1973
  • Francesco Arcangeli, Bruno Pulga, Galleria Circolo di cultura, Bologna, 16 gennaio-30 gennaio 1955, Bologna, S.T.E.B., 1955
  • Franco Basile, Bruno Pulga. Dal 18 gennaio 1992, Bologna, Accademia Cattani, 1992
  • Jean Bouret, Pulga, Paris, Le musée de poche, 1970
  • Bruno Pulga, Comune di Ferrara, Gallerie civiche d'arte moderna, Palazzo dei Diamanti, Ferrara 5 dicembre '82 - 23 gennaio '83, s.l., s.e., 1983
  • Bruno Pulga (14 juillet 1922 - 24 janvier 1993). Exposition du centenaire. Peintures et estampes, Juigne sur Sarthe, Galerie du Chemin, 2022
  • Bruno Pulga: Bologna-Parigi e ritorno, Bologna, Bononia university press, 2009
  • Pulga, Venezia, settembre 1975, a cura di Giuseppe Mazzariol, Venezia, Stamperia di Venezia, 1975
  • Andrea Tugnoli, Bruno Pulga, prefazione di Renato Barilli, Bologna, CLUEB, 1999