"Bologna Sportiva" ingloba tutte le associazioni cittadine

dal 1 gen al 31 dic 1927

Su iniziativa di Leandro Arpinati, tutte le società sportive bolognesi vengono riunite in un unico ente, la Società Bologna Sportiva.

Il fulcro del nuovo sodalizio è il Bologna Football Club, attorno al quale confluiscono le sezioni delle altre discipline: dall'atletica leggera al nuoto, dalla ginnastica al rugby, dalla scherma al pugilato.

I primi anni della nuova società coincidono con l’apice della carriera politica di Arpinati, numero due del fascismo e presidente del Coni. Vi confluiscono, a volte dietro forti pressioni, società prestigiose come la Sempre Avanti!, che rimarrà autonoma fino al 1929.

Dopo la caduta in disgrazia di Arpinati, anche Bologna Sportiva entrerà rapidamente in crisi: nell’aprile 1935 la società sarà fusa con la Virtus, mentre la sezione Calcio tornerà ad essere autonoma.

La Virtus Bologna Sportiva aprirà le porte all'atletica femminile e avrà tra le sue file campionesse come le olimpioniche e campionesse mondiali Ondina Valla e Claudia Testoni.

Approfondimenti
  • 1901-2011 Società Ginnastica Educativa Sempre Avanti!, a cura di Franco Vannini e Gilberto Veronesi, Bologna, Camera Chiara, 2011, pp. 82-83
  • 1901-1981: Societa Ginnastica Educativa, Sempre Avanti, Bologna, Edizioni Arci, 1981, pp. 77-78
  • Olga Cicognani, Bologna olimpica. Biografie di atleti olimpici e paralimpici sotto le due torri da Londra 1908 a oggi, Bologna, Minerva, 2016, p. 25
  • Claudio Evangelisti, Gamb ed'Iaza Malossi campione ribelle, in: "Nelle valli bolognesi", 37 (2018), pp. 34-35
  • Frammenti storici illustrati del pugilato emiliano-romagnolo, 1900-1995, a cura di Corrado Conti, Lugo, W. Berti, 1995, p. 13
  • Simon Martin, Calcio e fascismo. Lo sport nazionale sotto Mussolini, Milano, A. Mondadori, 2006, pp. 140-181
  • Il mito della V nera, a cura di Achille Baratti, Renato Lemmi Gigli, Bologna, Poligrafici L. Parma, 1972, p. 267, 306, 308
  • Giuseppe Quercioli, Storia del pugilato bolognese. Dagli albori ai nostri giorni, Lugo, Walberti, stampa 1994, p. 31