Bandiere rosse sui tralicci dell'alta tensione
1 settembre 1930, 00:00
Il 1° settembre a Bologna e in vari paesi della provincia vengono issate bandiere rosse e appaiono sui muri scritte cubitali contro la guerra e il fascismo.
Diverse bandiere con la falce e martello pendono dai fili dell'alta tensione, issate in maniera ingegnosa e molto difficili da rimuovere.
L'azione, ispirata dal giovane attivista comunista Cino Moscatelli (1908-1981), porta scompiglio tra i gerarchi della Decima Legio e farà infuriare lo stesso Mussolini.
Approfondimenti
- Giorgio Scarabelli, 25 anni di galera per antifascismo. Dall'aula 4. del Tribunale speciale al lager di Mauthausen. Tranche de vie di un militante comunista, Bologna, Tip. moderna, 1982, pp. 17-18