L'edificio fu progettato dall'architetto Antonio Cipolla tra gli anni 1861-64 a conclusione di una sistemazione ottocentesca di tutta l'area, per la realizzazione della nuova piazza Cavour, ottenuta con la demolizione delle antiche vie Borgo Salamo, dei Libri, Miola e della chiesa di Sant'Andrea degli Ansaldi. La ricca decorazione del portico e dell'interno del palazzo è di Gaetano Lodi.
Approfondimenti
- G. Bernabei, G. Gresleri, S. Zagnoni, Bologna moderna, 1860-1980, Bologna, Pàtron, 1984
- Luigi Bortolotti, Bologna dentro le mura. Nella storia e nell'arte, Bologna, La grafica emiliana, 1977, p. 94
- Fabrizio Di Marco, Antonio Cipolla, architetto napoletano attivo a Bologna dal 1853 al 1872, in: "Il carrobbio", 18 (1992), pp. 103-112
- Norma e arbitrio. Architetti e ingegneri a Bologna 1850-1950, a cura di Giuliano Gresleri, Pier Giorgio Massaretti, Venezia, Marsilio, 2001
- Giulio Ricci, Gaetano Lodi, Bologna, Stab. poligrafici riun., 1932