Arriva il Prefetto

9 maggio 1802, 00:00

Il 9 maggio giunge a Bologna, divenuta capoluogo del Dipartimento del Reno, il prefetto Alessandro Carlotti, un nobile veronese scelto dal vice-presidente Melzi d'Eril come persona adatta ad attrarre l'aristocrazia bolognese nell'orbita del nuovo governo della Cisalpina, inaugurando un corso politico lontano da tentazioni democratiche, di tipo giacobino.

La città fa ora parte di uno stato fortemente centralizzato e strutturato sul modello francese. I rapporti tra Milano e Bologna continueranno, però, ad essere difficili come nella fase del governo provvisorio, prima dei comizi di Lione.

Anzi le tensioni sfoceranno in episodi di aperta ribellione, con il Prefetto che sarà costretto a chiedere l'aiuto degli occupanti francesi.

Approfondimenti
  • Aldo Berselli, Da Napoleone alla Grande Guerra, in: Storia di Bologna, direttore Renato Zangheri, vol. 4., tomo 1., Bologna, Bononia University Press, 2010, p. 18
  • Giulio Cavazza, Bologna dall'età napoleonica al primo Novecento, in: Storia di Bologna, a cura di Antonio Ferri, Giancarlo Roversi, Bologna, Bononia University Press, 2005, p. 267
  • Romolo Dodi, Esponenti della Compagnia dei Lombardi protagonisti nel governo del Comune di Bologna (1802-1868), in: L'antica Compagnia dei Lombardi in Bologna. Un passato presente, mostra e catalogo a cura di Massimo Medica, Silvia Battistini, Cinisello Balsamo (MI), Silvana Editoriale, 2019, p. 29