Arresto dell'ex Podestà Angelo Manaresi

17 ottobre 1943, 00:00

L'ex podestà di Bologna ed ex deputato Angelo Manaresi (1890-1965) viene arrestato dalla Milizia su denuncia di Enrico Cacciari e rinchiuso nel carcere di San Giovanni in Monte.

Pluridecorato della grande guerra ed ex presidente dell'Opera nazionale combattenti, al momento della caduta del regime era ispettore nazionale del PNF.

Dopo il 25 luglio, in qualità di comandante del X reggimento Alpini e di presidente dell'Associazione Nazionale Alpini (ANA), ha inviato un telegramma di appoggio al Re e a Badoglio.

E' quindi considerato un traditore dagli oltranzisti della RSI. Verrà liberato alcuni mesi dopo, per un intervento di Mussolini.

Approfondimenti
  • Gli antifascisti, i partigiani e le vittime del fascismo nel Bolognese, 1919-1945, Bologna, Comune – ISREBO, vol. I, Nazario Sauro Onofri, Bologna dall'antifascismo alla Resistenza, 2005, p. 366
  • Angelo Manaresi, Ricordi di guerra 1915/1918: Valsugana, Monte Cauriol, Monte Grappa, Trento, Chiari, Nordpress, 2000
  • La Resistenza, il fascismo, la memoria. Bologna 1943-1945, a cura di Alberto De Bernardi e Alberto Preti, Bologna, Bononia University Press, 2017, p. 246