Andrea Costa sindaco di Imola

12 novembre 1893, 00:00

L'11 maggio il governo scioglie il consiglio comunale di Imola, che ha deliberato la sua partecipazione ufficiale alla Festa del 1° Maggio e ha promosso una distribuzione di viveri ai bisognosi tramite la locale Congregazione di carità.

Il 12 novembre successivo si svolgono nuove elezioni amministrative e la Lega democratica vince ancora, nonostante tentativi di brogli.

Il socialista Andrea Costa (1851-1910), già in precedenza consigliere comunale e assessore, viene eletto sindaco.

Pur impegnato come deputato nella battaglia parlamentare, dedicherà la sua attività di amministratore locale ad alcuni problemi cruciali, quali la gestione del manicomio e il potenziamento dell'istruzione elementare.

Approfondimenti
  • Andrea Costa e il governo della città. L'esperienza amministrativa di Imola e il municipalismo popolare 1881-1914, a cura di Carlo De Maria, Reggio Emilia, Diabasis, 2010, pp. 99-101
  • Storie di sindaci per la storia d'Italia (1889-2000), a cura di Oscar Gaspari, Rosario Forlenza e Sante Cruciani, Roma, Donzelli, 2009, p. 19, 25
  • Torri e castelli. Bologna e la sua provincia. Storia, dizionario biografico, opere d'arte, notizie d'oggi, 2. ed. ampliata a cura di Luigi Arbizzani e Pietro Mondini, Bologna, Editrice Galileo, 1966, p. 112