Ampliamento della Certosa

@ Via della Certosa, 18, 40134 Bologna BO
dal 1 gen al 31 dic 1924

Il cimitero della Certosa viene ampliato verso nord est. Enrico Casati (1879-1965) e Roberto Cacciari (1882-1966) progettano una galleria - terminata nel 1927 - nella fascia di terreno confinante con via della Certosa, nei pressi della nuova entrata monumentale di Filippo Buriani e Arturo Carpi.

Presto sarà conosciuta come la “galleria degli industriali”: vi saranno sepolti, infatti, noti imprenditori bolognesi, come Zurla, Sassoli, Maccaferri e Serrazanetti. Le decorazioni pseudo-bizantine evocano atmosfere d'Oriente.

Nel corso dell'anno l'Amministrazione comunale introduce nel cimitero l'illuminazione elettrica. Da questo momento sarà proibito l'uso di candele, torce votive, lampade a olio o a benzina, responsabili in passato di numerosi incendi.

Approfondimenti
  • G. Bernabei, G. Gresleri, S. Zagnoni, Bologna moderna, 1860-1980, Bologna, Patron, 1984, p. 95
  • La Certosa di Bologna, guida a cura di Giovanna Pesci, testi di Cristina Rocchetta, Cristina Zaniboni, Bologna, Compositori, 2001, pp. 90-91
  • Carlo De Angelis, L'architettura monumentale del cimitero della Certosa. Genesi e trasformazioni nel secolo XIX, in: La Certosa di Bologna. Immortalità della memoria, a cura di Giovanna Pesci, Bologna, Compositori, 1998, p. 179
  • Giuliano Gresleri, Architetti moderni alla Certosa. Mille solitudini profonde, in: La Certosa di Bologna. Immortalità della memoria, a cura di Giovanna Pesci, Bologna, Compositori, 1998, p. 307