All'Università sono ammessi solo studenti cattolici

3 novembre 1830, 00:05

Il governo pontificio vara un decreto che vieta l'iscrizione all'Università di Bologna agli studenti non cattolici.

Lo scopo principale è allontanare i Greci “scismatici“, che in gran numero sono iscritti ai corsi dell'Alma Mater e "sono alimentati da uno spirito liberale, che poi si diffonde negli altri condiscepoli".

Le autorità pensano anche di parificare nelle varie provincie i titoli per la laurea dottorale, cercando in questo modo di limitare il numero degli studenti dalla Romagna.

In città intanto si diffonde tra le signore la moda di indossare sciarpe tricolori “per tenere sempre più risvegliato lo spirito liberale”.

Approfondimenti
  • Carte segrete e atti ufficiali della polizia austriaca in Italia dal 4 giugno 1814 al 22 marzo 1848, Capolago, tip. Elvetica, vol. 2., 1851, pp. 405-406
  • Alfredo Comandini, L'Italia nei cento anni del secolo XIX, 1801-1900, giorno per giorno illustrata, continuata da Antonio Monti, Milano, Vallardi, 1900-1942, vol. 2: 1826-1849, p. 196
  • Carlo Tivaroni, Storia critica del Risorgimento italiano, Torino, Roma, L. Roux, vol. 3: L'Italia durante il dominio austriaco (1815-1849), tomo 1.: L'Italia settentrionale, 1892, p. 176