All'inizio del 1946 il cavallo è ancora al suo posto, "con le gambe del cavaliere rimastegli attaccate ai fianchi" ...
Dopo le elezioni del marzo 1946 la giunta di sinistra, pur senza pregiudicare il futuro del cavallo, decise di rimuoverlo e sistemarlo in un magazzino dello Stadio, solo che nessuna ditta eseguì quel lavoro, perchè lo stanziamento era scarsamente remunerativo. Fu così che il cavallo continuò a far brutta mostra di sè nella Torre di Maratona.